Con l’emergenza sanitaria è cambiato anche il modo di concepire e proporre il breakfast nell’hotellerie. Più che mai è cresciuta l’esigenza di pensare a formule che rispettino le nuove regole senza sacrificare qualità del servizio e dei prodotti offerti agli ospiti.
Senza sottovalutare le diverse tipologie di hotel e le stagionalità, si possono tracciare delle linee guida di un nuovo modello di prima colazione.
La soluzione ideale che azzera il fattore rischio e abbatte i costi del personale è la formula del buffet all’aperto
Questa scelta però rischia di proporre una dimensione fredda e poco coinvolgente del con una perdita di identità. Per questo necessita di elementi distintivi che possano ovviare a questo rischio: piante, allestimenti floreali o altri elementi che creino curiosità sui tavoli degli ospiti. Un esempio per tutti, i cofanetti bene in vista che espongono i menù in QRcode.
Una proposta alternativa è il take away che garantisce libertà d’azione per il cliente e totale sicurezza. Diventa qui fondamentale curare tutti i dettagli: dalla ricerca dei prodotti e delle ricette al packaging brandizzato, ovviamente green oriented.
La comunicazione giocherà un ruolo importante per consolidare o rafforzare la vendita dei propri prodotti e servizi di ristorazione verso un cliente pienamente dentro l’era digitale. I social quindi prima di tutto, inseriti in un piano che integra più strumenti e strategie.
Grazie ai contenuti ben curati che raccontino una storia vera e propria si possono raggiungere gli utenti ideali e creare interazioni di qualità.
Al piano di digital marketing nella ristorazione va affiancata un’attività di community management che vuol dire essere presenti, alimentare l’interazione, rispondere ai messaggi e ai commenti, essere disponibili e gentili come nel vostro ristorante reale.
In aggiunta, la raccolta di tutte le mail dei clienti, può diventare uno strumento fondamentale per comunicare novità, promozioni, nuove idee alimentari ed enologiche. Come fare? Un’idea potrebbe essere quella di inserire un bigliettino con la richiesta dell’indirizzo email al momento della richiesta del conto.
Esisterà ancora buffet della colazione?
Anche in questo caso la riflessione è doverosa e probabilmente la strada da percorrere è il ritorno del servizio di colazione in camera, per il quale è ragionevole strutturare l’offerta partendo da tre variabili:
- il costo del personale
- la velocità di esecuzione
- la riduzione degli sprechi sulle materie prime
La classica procedura della compilazione del modulo rimane invariata ma il buffet è allestito in cucina dove il cameriere prepara le varie richieste, monitorando i tempi di esecuzione, senza accollare il lavoro alla cucina se non lo standard classico di rimpiazzo e della preparazione delle uova.
Una buona soluzione, per i buffet dei resort, dei salad bar e dei family hotel è quella di rispolverare in grande stile il servizio al carrello dove però la vista dovrà essere gratificata prima del palato.
Via libera dunque a presentazioni ad alto contenuto estetico. E per snellire il servizio dei dolci è opportuno scegliere la forma di somministrazione in monoporzione dove l’alimento viene fornito direttamente in monoporzione chiuso dal personale addetto al servizio.
Certezza, sicurezza, tutela.
Queste saranno le parole chiave per aiutare lo staff nel lavoro quotidiano e nei rapporti con i clienti, studiando soluzioni interne per regolare al meglio il lavoro e offrendo tutte le garanzie del caso per instaurare un rapporto di totale fiducia.
Seguiamo dunque tutte le procedure e gli accorgimenti al cambio tavolo utilizzando tovaglie monouso, applicando costantemente gel contenente alcool al 75% per l’igienizzazione delle superfici, ma cerchiamo anche di renderle meno invasive.
Le classiche mascherine possono essere sostituite con quelle trasparenti, per non sacrificare i sorrisi, il gel contenuti in dispositivi divertenti in linea con lo stile del ristorante, i menù stampati e disposti generosamente seguendo lo spirito dell’ambiente, con una chiara visualizzazione del prezzo e le specifiche del produttore o dell’allevatore fornitore. Anche questo fa parte del concetto di certezza!
Ogni singola attenzione raddoppia di valore in tempo di Covid. Massima concentrazione quindi sul lavoro e sul servizio, con briefing ripetuti per ricordare allo staff tempi, metodi e stile condivisi a priori.
Sono azioni che richiedono impegno a livello economico oltre che di tempo ma assicurano il rilancio della ristorazione, l’attenzione e la fidelizzazione del cliente che si trasforma in cliente soddisfatto e portatore del passaparola positivo.
Fonte foto: Photo by Engin Akyurt from Pexels